
LEGA NAVALE ITALIANA
La Lega Navale Italiana, di seguito LNI, fondata a La Spezia nell’anno l897, ha sede centrale in Roma ed è ente di diritto pubblico non economico, a base associativa apolitica, secondo quanto previsto dagli articoli dal 65 al 72 del decreto de] Presidente della Repubblica 15 marzo 2010, n. 90, di seguito regolamento, avente lo scopo di diffondere nella popolazione, quella giovanile in particolare, lo spirito marinaro, la conoscenza dei problemi marittimi, l’amore per il mare e l’impegno per la tutela dell’ambiente marino e delle acque interne.
La LNI è sottoposta alla vigilanza del Ministero della difesa e del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti per i profili di rispettiva competenza.
I. La LNI, nell’ambito dei propri fini istituzionali:
a) svolge servizi di pubblico interesse, a norma dell’articolo 1 della legge 20 marzo 1975, n. 70 e successive modificazioni;
b) si ispira ai principi dell’associazionismo, sanciti dalla legge 7 dicembre 2000, n. 383, al fine di svolgere attività di promozione e utilità sociale;
e) promuove iniziative di protezione ambientale, agli effetti della legge 8 luglio 1986, n. 349 e successive modificazioni;
d) promuove e sostiene la pratica del diporto, degli sport marinareschi e delle altre attività di navigazione, concorrendo all’insegnamento della cultura nautica, ai sensi del decreto legislativo 18 luglio 2005, n. 171;
e) collabora con il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti alla definizione di adeguati parametri qualitativi in materia di formazione di candidati agli esami per il conseguimento delle patenti nautiche in qualità di centro di istruzione per la nautica da diporto ai sensi del decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti 29 luglio 2008, n. 146;
f) svolge attività culturale, promuove e sviluppa corsi dì formazione professionale. nel quadro della vigente normativa.
